IIFYM (Dieta flessibile)

Molte persone su Instagram mi hanno chiesto attraverso Direct cosa fosse "La dieta flessibile", comunemente nota come “If It Fits Your Macros”. E' una dieta di tendenza dal punto di vista del fitness.

L’idea alla base è che, mangiando ciò che volete (entro i vostri macronutrienti), potete ottenere gli stessi risultati ottenuti attenendovi ad una lista di alimenti “puliti” o “amici”, purché raggiungiate il vostro fabbisogno giornaliero personale.

Opinioni sulla Dieta Flessibile;

Molti esperti di nutrizione dichiarano che la forma fisica e la salute non siano correlate tra loro. Ciò significa che, anche se mangiando ciò che vogliamo raggiungiamo gli stessi risultati visibili ottenuti con una dieta sana, in realtà non saremo effettivamente, fisicamente sani e il nostro corpo non funzionerà in maniera parimenti efficiente.

Personalmente, credo che la dieta flessibile sia un ottimo approccio all’alimentazione, se seguito correttamente. Questo vuol dire assicurarsi di mangiare cibi buoni e con ingredienti sani, ma anche più appetitosi!

Una giusta dieta flessibile;

I seguaci della dieta flessibile che ottengono il maggiore successo cercano di seguire un approccio più ortodosso.

Infatti è raccomandabile, durante un regime di dieta flessibile, consumare comunque tra l’80 e il 90% delle calorie giornaliere attraverso cibi ricchi di micronutrienti (sani), e ottenere il restante 10-20% delle calorie da risorse a piacere come snack e altri spuntini.

Ad esempio, immaginate di dover assumere 2500 calorie al giorno. 2125 (85%) di queste verranno da cibi carichi di micronutrienti, mentre le restanti 375 (15%) potranno provenire da qualsiasi altro cibo preferiate. Questo metodo è appetibile soprattutto per coloro che desiderano dolci e altro cibo poco sano, oppure per chi non vuole rinunciare al proprio piatto/bevanda preferito mentre cerca di raggiungere un obiettivo.

Vi garantisco che otterrete risultati fantastici seguendo questo schema, assicurandovi di continuare anche senza dover eliminare completamente i vostri cibi preferiti. Questo approccio è decisamente migliore di uno che prevede di mangiare qualsiasi cosa quando si vuole, metodo con cui è improbabile ottenere dei veri risultati, e se ci sono, di certo non saranno apprezzabili.

Anche se sembrano la stessa cosa, definirei la dieta flessibile come qualcosa che permette di inserire qualche cibo malsano nella propria dieta laddove possibile, a differenza della IIFYM, acronimo usato come scusa per aggiungere cibo spazzatura a caso in una dieta.

Benefici della IIFYM;

✓  La dieta flessibile promuove il rilevamento dei vostri macronutrienti, abitudine positiva da adottare, e assicura che stiate ottenendo il più possibile dei miglioramenti. Un modo facile di tracciare i propri macronutrienti è usando MyFitnessPal. (Io lo uso e mi trovo davvero molto bene)

✓  Seguire una dieta flessibile significa abbuffarsi di cibo spazzatura meno facilmente, cosa che purtroppo vedendo su IG alcune ragazze fanno, dato che vi state permettendo di consumarli ma con molta restrizione; è dunque una dieta sopportabile a lungo termine.

✓  Vi permette di essere più flessibili nella scelta del vostro cibo, rendendo questa dieta più piacevole.

Svantaggi dell’IIFYM;

✗  Per molti, non c’è una distinzione netta tra ciò che è “sano” e rientra nel’~85% e ciò che è “malsano” e rientra nel ~15%.

✗ Spesso si è tentati ad esagerare troppo con i dolci, per cui l’efficacia dell’approccio viene compromessa.

✗ Potrebbe essere difficile calcolare e tracciare il proprio consumo giornaliero di macronutrienti.

(Per me non lo è affatto, mi ruba solo 15 minuti al giorno per calcolare ogni pasto del giorno successivo)

Consigli per la IIFYM;

1)  Usate MyFitnessPal e familiarizzateci. Una volta capito come, tracciare i propri macronutrienti sarà facile e richiederà solo pochi minuti. Inserite quali alimenti state mangiando prima o dopo un pasto, e non fatelo troppo tardi o dimenticherete alcune informazioni.

2)  Investite in una bilancia da cucina, cosicché possiate pesare con precisione il vostro cibo e tenere traccia di ciò che consumate facilmente.

3) Regolate la vostra assunzione di macronutrienti a seconda dei risultati che state ottenendo. Io per essere sicura sono seguita da una PT online, bravissima nel suo campo.